I Pulcini

Il gruppo lattanti, i piccoli “Pulcini” del Nido la Coccinella, è composto da bebè di età compresa tra i tre e i dodici mesi.

Io, educatrice di riferimento, ho il compito di garantire loro principalmente i bisogni primari: cibo e calore, pulizia, sonno e sicurezza fisica ma non solo, anche aiutarli a sviluppare e stimolare la crescita in tutto il suo aspetto.

Ho il compito, inoltre, di attenuare il loro possibile livello di ansia aiutandoli con strategie positive e con affetto.

Per rassicurazioni mi sento di comunicare e sottolineare che, il rapporto che i bambini sviluppano con la persona di riferimento, anche se nella maggior parte dei casi bello e armonioso, non sostituisce affatto la relazione tra bambino e genitori.

Nei bambini, in questa loro fase di vita e crescita, prevale lo sviluppo della sensibilità tattile ( viso, palmo mani, pianta piedi), gustativa, che suscita un riflesso di suzione a gusti dolci e smorfie (divertenti da vedere!) a sapori amari o salati. Non può mancare lo sviluppo visivo e uditivo.

Unendo insieme lo sviluppo di questi quattro sensi otteniamo un unico sviluppo, quello INTELLETTIVO, che si esprime attraverso due attività: la percezione e la motoria (percettivo-motoria).

Quanto detto sopra in modo tecnico, lo possiamo riscontrare nella pratica nei loro consueti comportamenti: nel toccare/afferrare tutto ciò che arriva sotto lo sguardo, tastarlo, studiarlo e poi portarlo alla bocca, nel restare immobile a suoni/rumori per loro nuovi e nell’ ascoltare i loro stessi strilli da “aquilotti”.

Che dire ancora di queste piccole splendide creature ... che sono, tranquille (fino a che non si parla di pappa e nanna, nella maggior parte dei casi), curiose, affettuose, simpatiche ma a capo di tutti questi aggettivi, sono uniche!

Essendo ancora molto piccoli, l'organizzazione della giornata abituale in asilo è basata principalmente sulle loro abitudini: si gioca tutti insieme al momento dell'arrivo in asilo, si fa merenda e poi tutti a fare la nanna mattutina. Al loro risveglio tutti di nuovo nella stanza da “lavoro”, la stanza dei giochi dove si potranno, per chi è già abbastanza autonomo, sbizzarrire sulla scelta del gioco (musicale, tattile o sonoro, morbido e semi duro) o semplicemente gattonare e rotolarsi sui tappeti e cuscini presenti in ogni angolo e per i più “vanitosi” anche specchiarsi!!

Alla fine dei giochi ci trasferiamo tutti in un altro ambiente a fare la pappa e a giocare con i cucchiaini, a mettere le mani dentro al piatto, a sputacchiare, a fare pernacchie e, per chi ne è capace, a rovesciare l'acqua dai bicchieri!

Dopo tutto questo non puo' mancare il … “tutti a lavarsi mani e bocca e a cambiare il pannolino!!”

Per concludere la mattina e digerire con serenità, ritorniamo a giocare e a cantare.

Il mio obiettivo è di iniziare il “Pulcino”della Coccinella al cammino verso la conquista dell'autonomia e della sua personalità, ad aumentare lo sviluppo motorio-visivo- uditivo- tattile, accrescere lo sviluppo della memoria e del pensiero, al controllo emotivo e affettivo, allo sviluppo cognitivo ed educare alla socialità.

Per concludere dedico a questo anno scolastico la poesia che sta in home page, che mi ha colpito molto ed invito tutti a riflettere.

Buona lettura e a presto!

Sofia