I Pinguini

Quest’anno il gruppo dei più piccoli del nido, i PINGUINI, è formato da bimbi di età compresa tra i 14 e i 20 mesi.

E’ un gruppo numeroso e per questo è seguito da 2 educatrici, una delle quali ha già seguito la maggior parte di loro nella sezione lattanti; mentre alcuni di loro hanno fatto l’inserimento nei mesi di settembre e ottobre.

Sono bambini vivaci, sorridenti, curiosi con tanta voglia di giocare e sperimentare nuove attività: la cosa che gli piace di più è ascoltare la musica, cantare e ballare insieme alle educatrici.

Ma all’asilo non solo si canta, dall’inizio dell’anno abbiamo iniziato a proporre diverse attività come:

- psicomotricità per sviluppare le capacità motorie e la coordinazione

- gioco simbolico con i travestimenti e la cucinotta

- travasi con i legumi

- i primi disegni

- gli strumenti musicali

- il laboratorio del gusto dove potranno manipolare cibi diversi a seconda della stagione, ad esempio in questi giorni abbiamo fatto la vendemmia: abbiamo preso l’uva, l’abbiamo staccata dai grappoli messa in un recipiente, (anche se la maggior parte è finita in bocca) e iniziato a schiacciarla con le manine, che divertimento e che bontà!

Ormai i bambini condividono in modo sereno la routine dell’asilo, l’accoglienza, il pranzo, il cambio e la nanna e si muovono in modo sicuro nell’ambiente.

Certo! Dobbiamo lavorare ancora molto sull’autonomia soprattutto nel momento della pappa, poiché non tutti sanno mangiare ancora bene con il cucchiaino, anche se non vogliono essere imboccati ma lasciati liberi di sperimentare e provare a fare da soli, e spesso capita che il pavimento sia un campo minato.

Dopo tutto questo gran lavoro crollano di sonno al momento della nanna, ma siamo sicure che il giorno dopo torneranno entusiasti all’asilo pronti a sperimentare nuove attività.

Federica ed Elisa

Le Api

“ZzzzZZZZZ ed eccoci qui noi Api siamo tornate zzzZZZ siamo cresciute e quanto siamo cambiate!!

Ormai con le Marmotte le grandi del nido siam diventate!!

Canti e balli noi amiamo ed in tutti i laboratori del nido noi ci spostiamo!!!

Che artisti con pastelli,pennarelli,manine e pennelli!

Nella stanza dei travestimenti quanti cambiamenti : tra costumi, scarpette, sciarpine e borsette!!!

ZzzzzZZZZzz ronziamo fuori e torniamo dentro: quanto ci piace tutto ciò che è movimento!!

In palestrina e fuori in giardino saltiam sullo scivolo, sul bruco e sul cavallino.

E se ci piace tanto disegnare altrettanto le storie del nostro coniglio Caccapupù amiamo ascoltare!

In cucinotta mamma e papà ci piace imitare: carrelli da riempire, pappe da preparare e bambini da cullare.

Molto curiose tante cose nuove quest’anno potremmo scoprire, cucinare ed assaggiare.

ZzzZZZzz da mattina a sera operose e laboriose noi insieme ronziam e ronziam!!”

Insomma ora che noi apine ci siamo completamente ambientate, il nido è diventato luogo di gioco, condivisione e di scoperta!

Siamo pronti a viaggiare con il laboratorio del gusto, assaggiando tutto ciò che le stagioni, che attraverseremo, ci vorranno offrire!!!

Soprattutto quest’anno il cammino che percorreremo sarà proprio verso l’autonomia ed è per questo motivo che preferiamo fare tutto da “soli” (naturalmente con qualche aiuto e la supervisione delle nostre educatrici) !!!

Un percorso di consapevolezza delle nostre capacità e di acquisizione giorno dopo giorno della fiducia in noi stessi!!!! Ed allora non potete fare altro che augurarci buon viaggio!!!!!!!!!

Le Api, Elisa e Giada

I Pulcini

Il gruppo lattanti, i piccoli “Pulcini” del Nido la Coccinella, è composto da bebè di età compresa tra i tre e i dodici mesi.

Io, educatrice di riferimento, ho il compito di garantire loro principalmente i bisogni primari: cibo e calore, pulizia, sonno e sicurezza fisica ma non solo, anche aiutarli a sviluppare e stimolare la crescita in tutto il suo aspetto.

Ho il compito, inoltre, di attenuare il loro possibile livello di ansia aiutandoli con strategie positive e con affetto.

Per rassicurazioni mi sento di comunicare e sottolineare che, il rapporto che i bambini sviluppano con la persona di riferimento, anche se nella maggior parte dei casi bello e armonioso, non sostituisce affatto la relazione tra bambino e genitori.

Nei bambini, in questa loro fase di vita e crescita, prevale lo sviluppo della sensibilità tattile ( viso, palmo mani, pianta piedi), gustativa, che suscita un riflesso di suzione a gusti dolci e smorfie (divertenti da vedere!) a sapori amari o salati. Non può mancare lo sviluppo visivo e uditivo.

Unendo insieme lo sviluppo di questi quattro sensi otteniamo un unico sviluppo, quello INTELLETTIVO, che si esprime attraverso due attività: la percezione e la motoria (percettivo-motoria).

Quanto detto sopra in modo tecnico, lo possiamo riscontrare nella pratica nei loro consueti comportamenti: nel toccare/afferrare tutto ciò che arriva sotto lo sguardo, tastarlo, studiarlo e poi portarlo alla bocca, nel restare immobile a suoni/rumori per loro nuovi e nell’ ascoltare i loro stessi strilli da “aquilotti”.

Che dire ancora di queste piccole splendide creature ... che sono, tranquille (fino a che non si parla di pappa e nanna, nella maggior parte dei casi), curiose, affettuose, simpatiche ma a capo di tutti questi aggettivi, sono uniche!

Essendo ancora molto piccoli, l'organizzazione della giornata abituale in asilo è basata principalmente sulle loro abitudini: si gioca tutti insieme al momento dell'arrivo in asilo, si fa merenda e poi tutti a fare la nanna mattutina. Al loro risveglio tutti di nuovo nella stanza da “lavoro”, la stanza dei giochi dove si potranno, per chi è già abbastanza autonomo, sbizzarrire sulla scelta del gioco (musicale, tattile o sonoro, morbido e semi duro) o semplicemente gattonare e rotolarsi sui tappeti e cuscini presenti in ogni angolo e per i più “vanitosi” anche specchiarsi!!

Alla fine dei giochi ci trasferiamo tutti in un altro ambiente a fare la pappa e a giocare con i cucchiaini, a mettere le mani dentro al piatto, a sputacchiare, a fare pernacchie e, per chi ne è capace, a rovesciare l'acqua dai bicchieri!

Dopo tutto questo non puo' mancare il … “tutti a lavarsi mani e bocca e a cambiare il pannolino!!”

Per concludere la mattina e digerire con serenità, ritorniamo a giocare e a cantare.

Il mio obiettivo è di iniziare il “Pulcino”della Coccinella al cammino verso la conquista dell'autonomia e della sua personalità, ad aumentare lo sviluppo motorio-visivo- uditivo- tattile, accrescere lo sviluppo della memoria e del pensiero, al controllo emotivo e affettivo, allo sviluppo cognitivo ed educare alla socialità.

Per concludere dedico a questo anno scolastico la poesia che sta in home page, che mi ha colpito molto ed invito tutti a riflettere.

Buona lettura e a presto!

Sofia

Le Marmotte

Signore e signori

mi chiamo Manuela e sono lieta di presentarvi il gruppo di cui sono responsabile e riferimento: le Marmotte, ovvero un gruppo di bambini felici di età compresa tra i due anni e mezzo e i “quasi-tre”. Con grande orgoglio e soddisfazione anche noi, quest’anno possiamo dire di essere i GRANDI dell’asilo nido La Coccinella; ebbene sì, dovete sapere che alla nostra “veneranda” età, una buona parte di noi è già al terzo anno di nido (ne abbiamo fatta di gavetta!) e quindi espertissimi in fatto di “regole” di convivenza civica e pacifica (anche se non sempre lo diamo a vedere!) e di attività tra le più svariate come: travasi con qualsiasi materiale, pittura, disegno con gessi, pastelli e pennarelli, travestimenti e gioco simbolico, manipolazione e laboratori vari. Solo un paio di noi sono al loro primo anno di nido e stanno ancora studiando cosa significhi vivere in comunità, lontani da mamma e papà; con fiducia nelle loro possibilità speriamo di essere un gruppo formato e coeso tra non molto.

Per descriverci in due parole possiamo dire che siamo dei gran chiacchieroni, scapestrati e vivaci quanto basta, attenti all’ altro (anche se c’è un ampio margine di miglioramento!), ci piace tanto correre, ballare (sia in gruppo che individualmente), abbiamo una passione sfrenata per le acrobazie, che tra l’altro cominciano a riuscirci veramente bene, tra cui rotolamenti, capovolte, salti e percorsi ad ostacoli. Ci dilettiamo nelle arti grafiche e pittoriche specialmente se si tratta di sporcarsi e siamo fieri di dirvi che siamo anche ottimi cuochi!

Proprio qualche giorno fa infatti abbiamo prodotto con le nostre manine, ma soprattutto con i nostri piedini, il VINO; e già, dapprima abbiamo separato i chicchi dal grappolo, poi abbiamo pigiato l’uva e dopo aver filtrato il succo, ci siamo fatti una ricca degustazione del nostro prodotto, dovevate vederci, con un entusiasmo e uno stupore che solo noi bambini siamo in grado di sfoggiare. Si son sentite frasi come: “Ah, ma allora a me piace il vino!”. La nostra educatrice è scoppiata in una fragorosa risata e così anche noi.

Tra gli obiettivi che quest’anno ci proponiamo di raggiungere prima di tutto c’è quello di prepararsi con serenità alla scuola dei “grandi”, tutti infatti andremo alla scuola dell’infanzia il prossimo anno e intendiamo davvero arrivarci con la consapevolezza e l’autonomia necessaria per affrontare un passo tanto importante. Quando si usa il termine autonomia normalmente intendiamo un’ accezione su vari livelli: distacco armonioso dai nostri oggetti transizionali (alcuni di noi usano il ciuccio per fare la nanna), maggiore praticità in manovre tecniche come togliere e mettere le scarpe da soli, tirare su e giù i pantaloni e le mutandine quando si va in bagno, lavare mani, faccia e dentini, insomma in sintesi prendersi cura delle nostre cose, dei nostri bisogni e di noi stessi. Poi ci impegneremo anche a rispettare ed aiutare i più piccoli del nido cercando di essere una risorsa e non un ostacolo per loro, infine giocheremo, proveremo nuove emozioni, impareremo molte cose attraverso i laboratori del gusto e delle stagioni, ma quel che più conta è che cercheremo di stare bene insieme e ... soprattutto di divertirci!

Le Marmotte e Manuela